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Chirurgia estetica-LIFTING e non solo

Intervista al dott. Stefano Bruschi, professore dell’Università di Torino e fondatore di Itpas, Italian Plastic Aesthetic Surgery.




Il viso è l'immediata rappresentazione della nostra identità; il simbolo della nostra essenza che mostriamo non solo al mondo, ma anche a noi stessi, guardandoci allo specchio. E' strettamente collegato alla percezione del Sé e quindi i suoi cambiamenti dovuti all'avanzare del tempo possono creare disagi e processi emotivi tormentati, mettendo in crisi l'immagine interiore della nostra identità.


Per questa stretta interconnessione, decidere per un intervento di chirurgia plastica estetica mette in gioco tutto il nostro mondo emotivo e richiede una profonda motivazione verso un 'cambiamento' diretto ad ottenere non soltanto una maggiore piacevolezza fisica, ma anche una migliore percezione di se stessi.

È essenziale quindi, rivolgersi a un professionista che all'abilità tecnica sappia coniugare un senso profondo dell'armonia e della bellezza.


Come pensa che si sia sviluppato in lei il gusto del bello, professor Bruschi?

Posso rispondere che si è sviluppato in me quasi inconsapevolmente, essendo io nato e poi vissuto per molti anni a Firenze: sono stato fin da piccolo affascinato e direi inevitabilmente influenzato non solo dai suoi tesori artistici e architettonici, che studiai appassionatamente, ma anche dalle stesse atmosfere dei vicoli, delle piazze, delle botteghe di questa meravigliosa città, dove si sente respirare una cultura millenaria. Ritengo che proprio in questo vissuto esistenziale affondino le mie radici, e il mio senso del bello.


Sono queste le considerazioni sulle quali si basa la sua filosofia del “Lifting made in Italy”?

Si: per tutti questi motivi, sono profondamente convinto che noi italiani ci distinguiamo per il senso del bello, la propensione per l'arte, il senso delle proporzioni: su tutte queste caratteristiche in cui primeggiamo si basa anche la specialità della Chirurgia Plastica.

La percezione delle proporzioni ottimali come sinonimo di bellezza e armonia è patrimonio quasi esclusivamente italiano e incarna l'essenza della nostra specialità. Come chirurgo plastico italiano sono chiamato, per le stesse ragioni, a soddisfare i pazienti più esigenti e critici che esistano. Sono molto fiero di questa nostra peculiarità, che mi consente di applicare l'insight del gusto tipicamente italiano alla mia professione.


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